ACQUATICITA'

E’ un’attività che permette al bambino di imparare a conoscere e muoversi a proprio agio nell’ambiente “acqua”.

Questo tipo di esperienza può iniziare intorno ai 15 mesi, età in cui il bambino ha imparato a camminare e può confrontarsi con l’elemento acqua e relazionarsi volontariamente con questo nuovo ambiente.

L’aspetto emozionale è particolarmente sollecitato, viene quindi offerto al bambino un “ambiente affettivo”, che dia affidabilità e sicurezza.

Sia da parte dell’educatore sia per mezzo del clima generale, che si crea grazie alle relazioni di gruppo, il bambino prende confidenza e sicurezza, affidandosi sempre più a questo elemento che impara a gestire e con il quale impara a relazionarsi serenamente.

ATTIVITA'

Educazione psicomotoria

rivolta a bambini in età di :

asilo nido con la presenza dei genitori (1, 2 anni)
scuola dell'infanzia (3, 4, 5 anni)
scuola primaria primo ciclo (6, 7 anni)
scuola primaria secondo ciclo (8, 9, 10 anni)

Giochi di regole e Sport educativo

rivolto a bambini in età di:

scuola primaria primo ciclo (6, 7 anni)

scuola primaria secondo ciclo (8, 9, 10 anni)
scuola secondaria di primo grado (11, 12, 13 anni)

Attività di "Espressione corporea" - Danza espressiva

rivolta a bambini, ragazzi, adulti che amano muoversi e agirsi utilizzando il proprio corpo e la musica.
Il lavoro si richiama alla danza ma con aspetti metodologici completamente differenti.

Attività rivolta ad adulti e anziani

Il piacere di muoversi e di star bene con il proprio corpo, attraverso attività che soddisfano e appagano gli interessi dei partecipanti, da situazioni più rilassanti e di presa di coscienza del proprio corpo (come le ginnastiche dolci), a situazioni più dinamiche e agite sul proprio corpo nel piacere di sentirlo muovere (come attività di gruppo, di giochi ad espressione corporea su base musicale).

Attività individuale

- di Recupero funzionale
- di Posturologia funzionale

Questa attività è rivolta in particolare a coloro che presentano problematiche individuali sul piano funzionale; sia in presenze di sciatalgie, lombalgie, cervicalgie, rigidità articolari e tensioni muscolari localizzate, che in presenza di posture errate, anche per atleti, che compromettono la giusta funzionalità del movimento e l'efficacia del gesto tecnico stesso creando tensioni e rigidità.

Attività funzionale in acqua

rivolta a tutti coloro che desiderano un approccio all'acqua rispettoso dei tempi e dei bisogni individuali e non legato all'aspetto tecnico specifico del nuoto.

Attività di consulenza sul piano educativo e funzionale

rivolto ad insegnanti di ogni ordine di scuola interessati a progetti educativi dove l'aspetto del movimento abbia una funzione rilevante nel rispetto dell'unità e della globalità della persona stessa.

Attivazione di corsi di formazione e di aggiornamento di educazione funzionale, rivolti ad insegnanti, educatori, operatori nel settore delle relazioni e della comunicazione.